13 novembre 2020
iProov, fornitore leader di tecnologie biometriche per la verifica facciale, ha annunciato oggi che svolgerà un ruolo chiave in un contratto pluriennale con il Ministero dell'Interno del Regno Unito per la fornitura della verifica dell'identità digitale basata su smartphone. Questa nuova funzionalità aiuterà il Ministero dell'Interno britannico a fornire interazioni sicure e facili da usare con le persone, in conformità con l'agenda dei servizi digitali. L'applicazione per supportare le domande per il programma di regolamento di uscita dall'UE include questa tecnologia.
Il nuovo servizio digitale sarà fornito in collaborazione con la società di gestione dell'immigrazione e delle frontiere WorldReach Software con il supporto dello specialista olandese di documenti senza contatto ReadID.
Come funziona? Come lo utilizzerà il Ministero dell'Interno per l'autenticazione e l'onboarding?
La tecnologia consente una verifica sicura dell'identità e l'iscrizione ai servizi del Ministero dell'Interno tramite un'applicazione per smartphone. Il processo prevede la corrispondenza biometrica del selfie dell'utente con l'immagine letta dal chip del passaporto dell'utente, utilizzando l'esclusiva tecnologia Flashmark di iProov per fornire un robusto rilevamento della vivacità.
iProov è unico nella sua capacità di garantire la presenza autentica. In un ambiente di verifica dell'identità self-service, un sistema deve essere in grado di confermare se la persona che si presenta per la verifica è veramente il proprietario di una credenziale di identificazione, non una foto, un'immagine dello schermo, una registrazione o un video falsificato. iProov ha ottenuto undici brevetti nel Regno Unito e negli Stati Uniti per la sua tecnologia che rileva questi tentativi di frode.
Non è la prima volta che iProov riceve un riconoscimento per la sua tecnologia di verifica dell'identità leader del settore. Nell'aprile 2018, l'azienda ha annunciato di essere diventata la prima organizzazione britannica, e anche d'oltreoceano, ad aver ottenuto un contratto dal Silicon Valley Innovation Program (SVIP) della Direzione Scienza e Tecnologia del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti (DHS). L'azienda aiuterà il DHS a migliorare e rendere più sicuri i viaggi transfrontalieri dei passeggeri.
L'azienda ha inoltre vinto il concorso Cyber Den del National Cyber Security Centre del 2017 in occasione di CYBERUK 2017; ha ricevuto una serie di sovvenzioni da Innovate UK, l'agenzia per l'innovazione del Regno Unito, e nel settembre 2017 è stata nominata unico membro britannico del SINET16, un gruppo selezionato di innovatori della sicurezza informatica. Nel settore dei servizi finanziari, la sua tecnologia è in uso presso banche come ING nei Paesi Bassi.
Andrew Bud, fondatore e CEO di iProov, commenta: "Siamo lieti che il Ministero dell'Interno abbia scelto di utilizzare la tecnologia unica di iProov per questa grande e importante applicazione. La nostra posizione di leader mondiale in questo settore è stata costruita con il grande sostegno del governo britannico nel corso di molti anni. La nostra missione di assicurare la fiducia nell'ecosistema online non è mai stata così importante".
iProov, con sede a Londra, è stata fondata nel 2011. La tecnologia biometrica facciale dell'azienda è utilizzata da banche e governi di tutto il mondo per l'onboarding, il logon, la verifica e la conformità KYC (Know Your Customer) e l'autenticazione sicura dei clienti. La tecnologia di autenticazione biometrica garantisce che i nuovi utenti e quelli che ritornano siano autentici e protegge dai tentativi fraudolenti di accedere ai dati personali o di utilizzare un'identità rubata.