11 marzo 2025
iProov, leader mondiale nella fornitura di soluzioni scientifiche per la verifica dell'identità biometrica, è stato selezionato e ha partecipato, come uno dei quattro fornitori, alle prove in ambiente di ricerca e sviluppo del Ministero dell'Interno britannico tra dicembre 2024 e febbraio 2025 per migliorare la sicurezza e l'efficienza dei porti marittimi del Regno Unito. Uno degli obiettivi più importanti delle prove era quello di contribuire a identificare soluzioni innovative che potessero essere prese in considerazione per l'introduzione di processi di controllo di frontiera per le persone a bordo di veicoli.
Le prove
Le sperimentazioni avevano due obiettivi principali:
- Utilizzare una tecnologia avanzata di confronto facciale per identificare le persone catturando immagini facciali di alta qualità all'interno dei veicoli.
- Per garantire che l'applicazione colleghi l'ID del passeggero confermato con il veicolo su cui viaggia, migliorando la sicurezza e l'efficienza dei controlli di frontiera.
Sulla spinta dell'aumento del volume dei passeggeri, delle misure di sicurezza e del desiderio di migliorare l'esperienza dei passeggeri, i governi e le loro agenzie di frontiera tendono sempre più ad automatizzare i processi di controllo alle frontiere. E-gates, chioschi biometrici, soluzioni contactless e sistemi avanzati di informazione per i passeggeri stanno diventando sempre più diffusi negli aeroporti e alle frontiere terrestri. Questo cambiamento è supportato dai dati di Acuity's Travel and Hospitality Prism Survey in cui il 60% degli intervistati ha dichiarato che l'aumento della domanda dei clienti è uno dei principali fattori di trasformazione digitale.
Oltre ai requisiti di sicurezza e normativi, gli ambienti marittimi del Regno Unito sono messi a dura prova dai vincoli spaziali e infrastrutturali. Questi requisiti specifici devono essere presi in considerazione dai partecipanti, che inizieranno alla fine del 2024.
"Questo progetto segna un passo significativo verso un futuro in cui il controllo delle frontiere sarà continuo, sicuro e automatizzato da una tecnologia innovativa. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Ministero dell'Interno su questa iniziativa e siamo estremamente colpiti dalla loro dedizione a risolvere le sfide della sicurezza delle frontiere marittime", ha dichiarato Andrew Bud, fondatore e CEO di iProov. "Portando la più recente tecnologia di verifica dell'identità in questo settore critico, miriamo a creare un'esperienza snella ed efficiente per tutti i passeggeri, che non comprometta la velocità o l'accuratezza, e che non debbano mai lasciare i loro veicoli".