1 aprile 2022

Immaginate di ricevere un giorno un estratto conto che indica un debito di diverse migliaia di dollari su una carta di credito. La lettera è indirizzata a voi, ma è la prima volta che ne sentite parlare: non avete mai avuto una carta di credito con questa società.

Chiamate per informarli dell'errore commesso, ma scoprite di essere stati vittime di una frode sui nuovi conti (NAF). Qualcuno che si è spacciato per voi ha richiesto una nuova carta di credito, utilizzando le linee di credito per effettuare spese fraudolente a vostro nome. Ora dovete affrontare un notevole stress, oltre a una potenziale perdita finanziaria e a un impatto negativo sul vostro punteggio di credito, che vi renderà difficile ottenere prestiti, carte di credito o un mutuo.

Le frodi sui nuovi conti hanno molti altri nomi - frodi per l'apertura di conti o frodi per la creazione di conti online - e avvengono su larga scala. Per esempio, un trentenne canadese ha aperto 600 conti bancari falsi in 22 banche, accumulando oltre 5 milioni di dollari di spese fraudolente prima di essere scoperto. E, cosa sconvolgente, quando questa truffa riesce, ci vogliono in media 151 giorni per individuarla.

I criminali possono anche utilizzare un'altra tattica: invece di rubare l'identità di una persona reale, possono creare identità false. Potrebbe sembrare un crimine senza vittime, ma non lo è: le perdite dovute a frodi per furto d'identità sono state pari a 712,4 miliardi di dollari nel 2020, con un aumento del 42% rispetto all'anno precedente. Questi guadagni illeciti possono essere utilizzati per il riciclaggio di denaro e per reati che danneggiano la società.

Le banche e le società di carte di credito possono evitare che ciò accada verificando l'identità dell'individuo durante il processo di onboarding. È qui che entra in gioco la verifica biometrica di iProov: la nostra tecnologia aiuta a verificare che un individuo sia la persona giusta e che si stia autenticando in questo momento. In questo modo si previene sia il furto di identità che l'uso di identità false per frodi su nuovi conti. È fondamentale che la fiducia instaurata all'atto dell'onboarding si protragga per tutto il ciclo di vita del cliente.

Che cos'è la frode sui nuovi conti?

La frode di un nuovo conto comporta la creazione di un conto per accedere a beni o servizi con un falso pretesto per commettere reati, rubare e riciclare denaro o ottenere l'accesso a servizi a cui non sarebbe in grado di accedere utilizzando la propria identità.

Questo può essere fatto in un paio di modi:

  • Utilizzo di un'identità rubata per creare molti account diversi. Le informazioni provengono solitamente da violazioni di dati o da tecniche di ingegneria sociale (come il phishing, in cui le persone rivelano inavvertitamente informazioni, spesso a causa di una manipolazione fisiologica).
  • Creazione di identità sintetiche per attacchi di frode all'apertura di conti più complessi, in cui alcuni elementi possono riferirsi a una persona reale, ma altri sono inventati, randomizzati o rubati ad altri.

Molti di noi possono trovare online molte informazioni personali, come la data di nascita, l'indirizzo, il numero di telefono e altri dati che possono essere utilizzati per rubare la nostra identità.

In alternativa, un aggressore potrebbe acquistare illegalmente un'identità sul dark web e utilizzare le credenziali di quell'utente reale per aprire un nuovo account.

Un'altra tecnica frequente è quella di inventare credenziali false basate su formule, come i numeri di previdenza sociale, per aumentare le possibilità che una persona inventata passi per vera.

Come si combattono le frodi sui nuovi conti?

I fornitori di un servizio online desiderano avviare il maggior numero di nuovi clienti nel modo più rapido e semplice possibile. Ma le organizzazioni devono rendere il processo di onboarding il più solido e sicuro possibile, senza impattare sull'esperienza dell'utente. Una volta che un individuo fraudolento è stato inserito, è molto più difficile individuarlo e rimuoverlo, il che può portare a ulteriori frodi.

Le frodi sui nuovi conti sono in gran parte favorite dal fatto che gli istituti non riescono a implementare processi e tecnologie di verifica dell'identità solidi. Molte organizzazioni hanno cercato di rendere più sicuri i loro processi di onboarding semplicemente chiedendo all'individuo un numero sempre maggiore di informazioni per verificare la sua identità. Tuttavia, qualsiasi dato basato sulla conoscenza può essere rubato o condiviso e quindi non è abbastanza sicuro.

iProov aggiunge fiducia al processo di onboarding, che è il primo passo fondamentale del percorso del cliente. La nostra verifica biometrica consente alle organizzazioni di verificare il volto di un utente rispetto a un documento d'identità verificato dal governo (di solito la scansione di un passaporto o di una patente di guida) e di assicurare la presenza autentica di quella persona.

Cosa significano le nuove frodi sui conti per i consumatori e le organizzazioni?

Le frodi sui nuovi conti sono estremamente dannose sia per i consumatori che per le organizzazioni. I consumatori che hanno la sfortuna di vedersi rubare l'identità per creare nuovi conti possono perdere molto denaro in breve tempo: solo nel 2020, le truffe per frode d'identità hanno generato perdite per circa 43 miliardi di dollari. Questi attacchi finiscono anche per creare problemi più ampi, come lasciare le vittime con un punteggio di credito scadente a causa di prestiti non pagati stipulati a loro nome.

Queste vittime hanno poi difficoltà ad aprire un conto corrente di cui potrebbero avere un disperato bisogno. Nel 2020, negli Stati Uniti si è registrato un aumento del 2.918% dei furti d'identità legati ai sussidi governativi, il che riflette gli sforzi affrettati per digitalizzare i servizi durante la pandemia, senza che sia stata predisposta un'adeguata sicurezza di accesso. Anche se le perdite finanziarie sono coperte, il fastidio e lo stress emotivo per i consumatori sono significativi.

Le perdite finanziarie per le organizzazioni possono essere enormi. Immaginate di essere un fornitore di carte di credito. Una carta viene esaurita e poi la persona falsa "scompare". Le false identità rendono quasi impossibile recuperare le perdite, per cui le organizzazioni di solito le cancellano come crediti inesigibili. Anche l'onboarding e il mantenimento dei clienti sono spese generali: se lasciate che un cliente fittizio si iscriva al vostro sistema, e poi continuate a investire tempo e fondi per mantenerlo a bordo, questo significa più denaro sprecato e meno tempo per i clienti autentici.

Nei settori più regolamentati, come quello dei servizi finanziari, le perdite dovute alle frodi potrebbero non essere l'unico costo per le aziende. Se l'onboarding non è stato fatto in modo efficace, possono sorgere domande sulla conformità dell'organizzazione alle normative KYC (Know Your Customer), il che può significare:

  • Multe e altre sanzioni per la conformità.
  • Danno reputazionale e pubblicità negativa, che possono dissuadere i clienti autentici dall'effettuare l'iscrizione.
  • Ulteriori controlli normativi.

In che modo la verifica biometrica aiuta a prevenire le frodi sui nuovi conti? 

La verifica biometrica aiuta a prevenire le frodi sui nuovi account perché conferma che un individuo è chi dice di essere quando accede a un servizio tramite un dispositivo mobile o un computer. Consente a un'organizzazione di verificare che un individuo remoto seduto sul proprio divano sia la persona giusta e non un criminale. 

L'utente esegue la scansione di un documento d'identità attendibile (ad esempio la patente di guida o il passaporto) e poi completa la scansione del volto. La verifica del volto è necessaria per due motivi, I documenti d'identità tendono a includere foto, consentendo all'utente di verificare il proprio volto fisico con una fonte attendibile. In secondo luogo, la verifica del volto non richiede hardware specializzato, a differenza delle impronte digitali, della retina e di altre opzioni biometriche. La verifica del volto richiede solo una fotocamera rivolta verso l'utente.

Ad esempio, se un criminale cerca di rivendicare la vostra identità per richiedere in modo fraudolento una carta di credito a vostro nome, la verifica del volto impedisce che ciò avvenga. Anche se avessero in qualche modo il vostro documento d'identità, la foto non corrisponderebbe al volto fisico del truffatore. Solo voi solo voi potreste fornire gli elementi necessari per la verifica biometrica del volto, perché nessuno può rubare il vostro volto fisico.

La tecnologia di verifica facciale di iProov offre diversi vantaggi unici per facilitare le organizzazioni nella prevenzione delle frodi sui nuovi account, come si vedrà di seguito. 

In che modo la vivacità previene le frodi sui nuovi conti?

La verifica biometrica del volto utilizza la corrispondenza dei volti per garantire che un individuo sia chi dichiara di essere, ovvero che sia la persona giusta. la persona giusta. Il rilevamento della vivacità assicura quindi che l'individuo sia una persona realee non una fotografia o una maschera. Senza il rilevamento dell'identità, un criminale potrebbe utilizzare una foto o un video di una vittima e presentarla alla telecamera durante l'onboarding, consentendo di rubare l'identità delle persone per aprire conti fraudolenti.

Tuttavia, non tutta la vivacità è uguale. Per un onboarding ultra-sicuro, è necessario anche verificare che l'individuo si stia autenticando in questo momento - ed è qui che iProov Visibilità dinamica entra in gioco.

In che modo Dynamic Liveness previene le frodi sui nuovi account?

iProov Dynamic Liveness offre una serie di vantaggi unici per la prevenzione delle frodi sui nuovi account, che non si trovano in altre tecnologie di rilevamento della vivacità. 

  • Sicurezza: Dynamic Liveness verifica che l'individuo online sia la persona giusta, una persona reale, e che si stia autenticando in questo momento. L'ultima parte - verificare che l'utente sia presente in questo momento e che non si tratti di un attacco digitale iniettato o di un altro tentativo criminale - è la più difficile da realizzare ed è ottenuta grazie alla tecnologia unica di iProov. tecnologia Flashmark di iProov. Il volto dell'utente viene illuminato con una sequenza unica di colori che agisce come biometria unica, impedendo ai truffatori di riutilizzarla. Tutto questo si combina per garantire che la persona che apre un conto sia una persona reale e che corrisponda all'identità dichiarata in tempo reale.
  • Gestione delle minacce: Dynamic Liveness è una tecnologia tecnologia biometrica basata sul cloudquindi le sue difese sono molto più difficili da decodificare. La suite di sicurezza online si avvale di algoritmi di apprendimento automatico e di una gestione attiva delle minacce. gestione attiva delle minacce che significa che Dynamic Liveness è in grado di adattarsi alle minacce nuove ed emergenti.
  • Usabilità: la verifica biometrica di iProov verifica del volto di iProov è unica in quanto è in grado di garantire questa sicurezza senza compromettere l'esperienza dell'utente. In molti casi, aggiungere maggiore sicurezza a un'esperienza online significa aggiungere più attrito per l'utente. Con iProov, l'utente deve semplicemente guardare la fotocamera del proprio dispositivo per completare la verifica del volto. Non c'è bisogno di sacrificare la sicurezza per l'usabilità, mentre si combatte la frode dei nuovi account.
  • Elevati tassi di completamento: Poiché iProov bilancia sicurezza e usabilità, le organizzazioni possono effettuare controlli aggiuntivi per prevenire le frodi sui nuovi account senza perdere clienti. 

iProov offre anche Lività espressa per scenari a basso rischio. Tuttavia, Dynamic Liveness è altamente raccomandato per i casi d'uso di onboarding, perché l'onboarding iniziale dell'utente è un'azione ad alto rischio: non si sa nulla dell'individuo o del suo rischio finché non lo si è onboardato. È fondamentale iniziare le relazioni con i nuovi account in modo sicuro per contrastare le frodi sui nuovi account.

Frodi sui nuovi conti: una sintesi

  • La frode su un nuovo conto - o frode di origine del conto - comporta l'apertura di un conto da parte di un truffatore che utilizza informazioni falsificate o manipolate per commettere reati e trarre vantaggi finanziari.
  • Questo può avvenire sia con un'identità rubata sia con un'identità sintetica, che combina informazioni reali, randomizzate e inventate per fingersi una persona falsa.
  • Le organizzazioni hanno bisogno di protezione nella fase di onboarding per verificare che un utente sia autentico.
  • La tecnologia iProov è stata progettata per offrire il massimo livello di garanzia che un individuo sia realmente presente. Questo è particolarmente prezioso nella fase di creazione dell'account ed è fondamentale per le organizzazioni che vogliono ridurre il rischio di frode senza compromettere l'esperienza dell'utente.

In definitiva, l'implementazione della verifica facciale di iProov all'inizio può contribuire a mitigare il dolore in futuro, senza causare attriti per l'utente.

Se volete vedere come la tecnologia di iProov può portare una sicurezza di livello nazionale ai vostri processi di onboarding e di autenticazione, aiutandovi a combattere le frodi sui nuovi account, prenotate una demo di iProov qui.

Frodi sui nuovi conti: la verifica biometrica del volto può prevenire le frodi di onboarding