30 settembre 2020

Partner di iProov, NordRow ha recentemente raggiunto il suo 10° anniversario, un traguardo importante. Congratulazioni! 



Abbiamo colto l'occasione per parlare con il CEO di NorthRow, Adrian Black, per saperne di più sulla storia di una delle aziende RegTech più importanti del Regno Unito, per capire i servizi che offre e, soprattutto, perché la partnership NorthRow-iProov è una combinazione potente per l'onboarding remoto.

Adrian, come sei entrato nel settore delle frodi e della conformità?



Il mio ultimo lavoro aziendale è stato presso il gruppo Daily Mail. Gestiscono molte attività online, il che significa che le frodi online sono un problema costante. All'epoca in cui lavoravo lì, la Metropolitan Police aveva istituito l'Operazione Sterling, un'iniziativa antifrode. Hanno creato dei forum specifici per il settore per condividere le informazioni e combattere le frodi online. Per tre anni ho contribuito a creare e poi presiedere uno di questi forum sulle frodi, collaborando con la Polizia, l'Information Commissioner's Office e altri importanti operatori del settore della pubblicità online di autoveicoli. Ero desideroso di essere coinvolto e di influenzare la lotta contro le frodi online. 



Abbiamo sviluppato uno strumento attivo ed efficace di condivisione delle informazioni che ha permesso di bloccare annunci fraudolenti per un valore nominale di circa 250 milioni di sterline nei primi anni di attività. Questo successo, nel contribuire a contrastare le frodi pubblicitarie nel settore automobilistico, ha portato a incontri con altri settori industriali e mi ha aiutato a identificare un'opportunità per affrontare le sfide di frode che anche loro dovevano affrontare.



Era chiaro che la tecnologia avrebbe potuto fornire una soluzione migliore automatizzando la condivisione delle informazioni. Così, nel 2010, ho deciso di avviare una nuova impresa per utilizzare i dati e affrontare questo settore della criminalità finanziaria. Ho scritto il business plan, il modello finanziario e il prototipo di software destinato a una serie di settori di pubblicità classificata, che poi è cresciuto fino a diventare l'ampio servizio che oggi offriamo alle imprese regolamentate.

NorthRow fornisce servizi di onboarding remoto dei clienti alle aziende regolamentate, tra cui servizi finanziari, pagamenti, istituti di credito, vendita al dettaglio, ospitalità e proprietà. Può spiegarci come funziona?



NorthRow fornisce la tecnologia per trasformare digitalmente i complessi inserimento del cliente, monitoraggio e Bonifica KYC processi per migliorare l'esperienza dei clienti, ridurre le spese di conformità e contribuire a garantire il rispetto degli obblighi normativi.



Automatizzando gran parte del processo di onboarding, NorthRow semplifica la complessità della conformità, consentendo ai clienti di eseguire in modo efficiente le verifiche Know Your Business (KYB) e Know Your Customer (KYC).



Uno dei principali elementi di differenziazione di NorthRow è che forniamo la nostra soluzione altamente configurabile tramite un'unica API che può essere inserita nei sistemi di onboarding e di monitoraggio dei clienti, per supportare diverse fasi e processi. Per questo tipo di processi, la nostra API è facilmente personalizzabile per contribuire all'efficienza operativa e agli obblighi di conformità.



Offriamo un servizio di verifica completamente a distanza chiamato RemoteVerify che acquisisce e verifica i dati biometrici e i documenti d'identità dell'utente finale per i nostri clienti. Per garantire ai nostri clienti la migliore esperienza di onboarding remoto, abbiamo integrato la tecnologia di verifica facciale Flashmark di iProov, leader di mercato. Aggiungendo Vivacità dinamica con RemoteVerify abbiamo ulteriormente migliorato l'esperienza dell'utente, consentendo alle aziende regolamentate di sapere che ogni individuo controllato non solo è una persona reale, ma anche la persona giusta e che è realmente presente.

Perché le aziende regolamentate devono essere diligenti durante l'onboarding?



Credo che le ragioni principali siano tre:



  • In primo luogo, dovrebbero cercare di ridurre il proprio rischio di perdite dovute alle frodi. Le frodi non costano solo in termini reali, ma anche in termini di danni alla reputazione che possono avere un impatto di vasta portata, più grave delle stesse perdite dovute alle frodi.


  • In secondo luogo, devono essere diligenti nel ridurre il rischio di carenze normative. Le norme esistono per proteggere i consumatori e per contribuire a contrastare l'effetto corrosivo del crimine finanziario, soprattutto da parte delle bande criminali organizzate. 


  • Infine, dovrebbero preoccuparsi. Dovrebbero voler cercare di ridurre il danno complessivo e l'impatto delle frodi dal punto di vista economico e sociale.




Le aziende che considerano la due diligence dei clienti come un semplice esercizio di spunta non rischiano solo di non adempiere ai loro obblighi di conformità nei confronti delle autorità di regolamentazione, ma anche ai più ampi sforzi morali, economici e sociali.



La società dovrebbe interessarsi alle ragioni per cui esistono le normative e i leader aziendali dovrebbero costruire una cultura all'interno dei loro team che promuova una migliore comprensione dell'importanza della conformità. 

Avete mai visto l'onboarding andare male? Quali sono state le implicazioni e cosa possono imparare le altre aziende regolamentate?



Sì, ho visto una serie di esempi in cui le aziende hanno cercato di spuntare una casella o di soddisfare i requisiti minimi. Fortunatamente la sensibilizzazione e l'applicazione delle norme sono migliorate e i casi sono diminuiti. Ma la semplice raccolta di documenti d'identità non è affatto sufficiente. 



In passato ho visto aziende che hanno adottato la mentalità del "mi è stato inviato un documento, ne ho fatto una copia e l'ho messo in un archivio digitale, quindi sono a posto". Purtroppo, queste aziende sono state esposte a frodi che sono costate non solo in termini di multe, ma anche di perdita di fatturato a causa del danno alla reputazione.



Una volta che una banda criminale trova un'organizzazione che si è lasciata esporre, entra in azione e attacca sistematicamente per un periodo di tempo più lungo. E prima che se ne accorga, l'azienda è stata esposta a frodi o ha facilitato un massiccio riciclaggio di denaro senza nemmeno rendersene conto. 



Fortunatamente, i clienti con cui lavoriamo hanno adottato un approccio proattivo alla protezione della loro attività e vogliono trarre vantaggio dalla trasformazione digitale dei loro processi di conformità.



Noi di NorthRow preveniamo l'esposizione alle frodi raccogliendo e verificando tutti i documenti richiesti, in modo elettronico e automatico, per rendere il processo più efficiente. Non si tratta solo di onboarding, ma dell'intero processo di revisione periodica, correzione e monitoraggio.



Le aziende regolamentate dovrebbero imparare dagli errori del passato e porre l'intero ciclo di vita al centro della loro strategia di conformità.



Una parte importante del processo è la capacità di completare una revisione da parte di un esperto solo quando è necessario. Non tutti i clienti richiedono una revisione, ma solo quelli ad alto rischio. Utilizzando una soluzione digitale che può essere adattata alle esigenze dell'organizzazione, è possibile ridurre al minimo i costi e allocare le risorse nelle aree giuste, con un approccio di gestione ambra che segnala i clienti ad alto rischio. 

Quali sono stati i fattori chiave nella ricerca di un partner?



Non basta raccogliere documenti. Bisogna anche chiedersi: da dove proviene questo documento? È sicuramente associato a questo individuo? E quindi è necessario vedere l'individuo. E per "vedere" un individuo che non è fisicamente di fronte a noi, è necessario effettuare un controllo "Dynamic Liveness". Ecco perché abbiamo collaborato con iProov.



Alla NorthRow dobbiamo essere esperti in ciò che facciamo. Ciò significa che vogliamo che tutti i nostri fornitori e partner siano leader nella loro specialità. Per questo abbiamo bisogno di una tecnologia robusta e ad alte prestazioni da parte dei nostri partner. Ma, cosa altrettanto importante, vogliamo partner che ci tengano. Vogliamo partner che condividano i valori e si divertano a lavorare con noi, dove possiamo davvero crescere insieme. Questa è stata una delle prime attrattive di iProov, prima ancora della tecnologia. Ci piace l'azienda. Ci piace l'approccio. Ci piacciono le persone e anche la tecnologia è ottima.



In che modo iProov migliora il vostro servizio?



Possiamo raccogliere documenti e immagini di persone attraverso la nostra app. Ma abbiamo anche bisogno dei controlli Dynamic Liveness per poter fornire un ulteriore livello di verifica per proteggerci dai criminali informatici più sofisticati. iProov ha una tecnologia brevettata davvero intelligente che identifica gli attacchi di impersonificazione. La corsa agli armamenti tecnologici si sta sviluppando, in quanto i criminali informatici continuano a investire in tecnologie intelligenti, quindi dobbiamo assicurarci di essere sempre un passo avanti. 



In futuro, credo che ci sarà sempre più bisogno di protezione contro questi sistemi più sofisticati. attacchi replay o injectionche iProov aiuta a proteggere. I clienti veramente avversi al rischio, che sono molti, si preoccupano molto di questo aspetto. 

Cosa pensa che il futuro riservi all'onboarding remoto e alla partnership iProov-NorthRow?



A mio avviso, l'onboarding a distanza è destinato ad accelerare. La domanda è aumentata costantemente e ora sta vedendo una crescita esponenziale come risultato di Covid-19. Inizialmente le grandi aziende erano riluttanti ad adottarlo, ma ora hanno poca scelta perché la domanda dei consumatori spinge il mercato a distribuire ancora più servizi online. 



Sento le bande criminali organizzate esultare perché questo rende la loro vita molto più facile: l'attività online facilita l'aumento del crimine. Grazie alla nostra partnership con iProov, possiamo soddisfare insieme la crescente e crescente domanda di onboarding remoto con una soluzione sicura e robusta che riduce le possibilità per i criminali informatici. Insieme, possiamo aiutare i nostri clienti ad adattarsi alle sfide attuali e consentire loro di crescere digitalmente e di operare in modo sicuro e da remoto. Questo è davvero importante. 



Grazie ad Adrian per aver parlato con noi. Se desiderate saperne di più sul tema della teleassistenza imbarco con NorthRow e iProov, contattateci a enquiries@iproov.com.
Ridurre le frodi online nei settori regolamentati